Regine fuori casa
“Tutta la bellezza della figlia del re è nelle stanze interne” recita un adagio rabbinico che su questa lettura – non proprio fedele – del Salmo 45,14 costruisce una forte retorica sulla “interiorità” della donna e sulla sua gloria, dispiegata in tutta la sua grandezza entro le mura domestiche, nella cura dei corpi e dell’intimità. Eppure, senza nulla togliere al valore di questa concezione “alta” della donna e all’affettuosa attenzione che da sempre la tradizione ebraica dedica allo spazio domestico e al vivere quotidiano (uno spazio perfino più “sacro” di quello sinagogale), bisogna dire che la Bibbia ebraica presenta anche altre immagini femminili, altri modelli per le donne che non sono disposte a restare relegate nello spazio – augusto ma angusto – della casa.
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Note
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