Comunità Rossano Calabro
Alla Comunità di S. Maria delle Grazie
87067 ROSSANO
(Cosenza)
p.c. S.E. Mons. Santo Marcianò
Arcivescovo di Rossano
87067 ROSSANO
(Cosenza)
Catania, 03.12.2009
Nell’approssimarsi della festa che ricorda la nascita di nostro Signore, tutti noi componenti del Punto Pace Pax Christi di Catania facciamo di cuore i migliori auguri di buon Natale alla Comunità di S. Maria delle Grazie.
Questa Comunità, a Rossano Calabro, è stata per 35 anni luogo di accoglienza e di fraternità. E’ stata un luogo dove, per usare un’immagine cara a don Tonino Bello, ci si ferma a “riparare le tende per riprendere poi il cammino”. A questa comunità sono arrivate persone previste e impreviste, conosciute e sconosciute, per tempi brevi e per tempi lunghi, persone molto famose e persone qualsiasi, di pelle bianca e di pelle nera, non credenti e credenti di qualsiasi confessione.
Ma che cosa cercavano e che cosa hanno trovato questi uomini e donne a S .Maria delle Grazie?
Un luogo di preghiera, un luogo di meditazione, uno spazio e un tempo per riordinare le idee in un periodo travagliato, un rifugio in momenti difficili, una fuga dalla disperazione, un’àncora di salvezza, la pace del cuore, il desiderio di esplorare i labirinti della propria anima, il riposo dopo fatiche fisiche e morali.
Hanno trovato ascolto: ascolto presso altre persone, o si sono potute opportunamente mettere in ascolto del proprio cuore. Hanno trovato accoglienza, comprensione, si sono messe in dialogo. Hanno trovato luoghi e tempi di raccoglimento. Hanno pregato. Hanno trovato la meravigliosa e suggestiva cappella, così perfettamente adatta ai bisogni interiori di ciascuno.
S. Maria delle Grazie ha rappresentato una risposta a tutto questo.
Hanno così scoperto che un’accoglienza semplice e fraterna ha un valore incommensurabilmente superiore ai confort e agli sprechi di un albergo di lusso, dove, più che in silenzio, ci si sente soli.
Da S. Maria delle Grazie si sono irradiati semi di pace in tutte le direzioni e nei cuori di tanti uomini e donne. Non è possibile conoscere quanti e quali frutti di pace abbia prodotto, sotto molteplici vesti, questa palestra di pace. Non ci importa saperlo, ma certamente sono tanti e splendidi.
La Comunità di S. Maria delle Grazie è stata veramente una palestra di pace. E’ impossibile enumerare i convegni, le riunioni, gli incontri di gruppi e associazioni (uno tra tutti, il coordinamento sud di Pax Christi) che hanno trovato in questo luogo una sede ideale per il loro svolgimento, tutti con l’intento di promuovere il bene della pace.
Oltre alla “settimana di spiritualità”, che annualmente si svolgeva nella sua sede, da parecchio tempo, ogni anno, la Comunità si faceva pellegrina, o, come ci piace meglio dire, “itinerante”, con la stimolante proposta di una settimana in una Regione italiana all’insegna delle tre parole chiave “spirito, arte e pace”. Siamo particolarmente lieti che questa esperienza continuerà, appunto perché anche la Comunità proseguirà il suo cammino.
La spiritualità che aleggia a S. Maria delle Grazie ci sembra oggi perduta, ma non è vero. E’ perduto solo il luogo, ma non lo spirito che, come sappiamo, “soffia dove vuole”, e che quindi è pronto a salpare per altri lidi, in perenne pellegrinaggio. Sì, la spiritualità di S. Maria delle Grazie, e di coloro che l’hanno alimentata, è intatta e continua il viaggio con tutta la sua forza e con il suo carico di promesse e di speranze. Ci dispiace solo che ancora una volta il sud perda una sua ricchezza.
Dal più profondo del cuore siamo grati al Signore per la dovizia di umanità e spiritualità che si è sviluppata e dipanata in questo luogo e che ora è pronta a continuare ad irradiarsi in tutte le direzioni.
Grazie a Gianni Novello e a tutti coloro che assieme a lui hanno fondato, coltivato e fatto crescere questo luogo di “spirito, arte e pace”.
Il punto pace Pax Christi di Catania