Da Monte Sole a Barbiana per il bene comune
1- La terza edizione della Route
Dal 26 luglio al 1 agosto si è svolta la terza edizione della Route di Pax Christi da Monte Sole a Barbiana, aperta a giovani e meno giovani, credenti e non credenti, tutti però (ugualmente) impegnati nella difesa della Costituzione italiana. I circa trenta partecipanti, fra i quali un gruppo di scout di Ancona, altri giovani di Roma e di Reggio Emilia e anche il primo partecipante straniero proveniente da Stoccarda, hanno percorso i circa 100 km del "sentiero della Costituzione" attraversando i territori dei comuni di Monzuno, Marzabotto, San Benedetto Val di Sambro, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio, Borgo San Lorenzo e Vicchio. Il sentiero è già segnalato, nella parte iniziale, con i cartelli che riportano integralmente il testo dei primi 12 articoli della Costituzione italiana.
2 - Perché Monte Sole e Barbiana
La Route unisce Monte Sole a Barbiana, perché Monte Sole fu scelto da Giuseppe Dossetti, uno fra i più noti dei padri costituenti, come sede della Piccola Famiglia dell´Annunziata, comunità religiosa da lui fondata, in quanto quei luoghi, teatro dell´efferata strage che avvenne nel settembre 1944, conservano la memoria di un martirio che è a tutti gli effetti da considerare tra gli avvenimenti che costituiscono le radici più importanti della nostra carta costituzionale, e perché Barbiana è il luogo dove don Milani concepì e realizzò la sua scuola per gli ultimi, i figli dei montanari che dovevano diventare "cittadini sovrani", dando concreta attuazione ai principi della Costituzione: non a caso don Milani affermava che i suoi fondamentali punti di riferimento erano il Vangelo e la Costituzione.
3 - Il bene comune tra Costituzione e Libro di Amos
Nelle sette tappe della Route si è affrontato quest´anno il tema del "bene comune", che ispira a ben vedere l´intero testo della nostra carta costituzionale. Alcuni testimoni ed esperti hanno orientato la riflessione dei partecipanti alla route e un approfondimento particolare è stato dedicato al tema della privatizzazione dell´acqua, che è oggi di stretta attualità anche in vista di un possibile referendum popolare. In preparazione di ogni tappa sono stati letti alcuni fra i principali articoli della Costituzione e brani estratti dal Libro del profeta Amos, che ancora oggi mantengono una grande forza e una piena attualità.
4 - Testimonianze e condivisioni
La Route è stata in particolare occasione di pellegrinaggio ai luoghi dove si è alimentato lo spirito della Costituzione, d´incontro con testimoni, da un sopravvissuto alla strage di Monte Sole a uno dei primissimi allievi della scuola di Barbiana, di riflessione con alcuni esperti sulle tematiche più attuali legate alla difesa dei beni comuni, ma anche di scambio, confronto e condivisione tra i partecipanti adulti e quelli più giovani, culminati in un inedito cerchio intorno a un "fuoco scout". I giovani scout, impegnati in una route per loro "atipica" e all'inizio un po' scettici, hanno scoperto luoghi e persone e passioni su cui i loro coetanei possono al massimo leggere pochi riferimenti nei loro libri di scuola.
5 - Una Costituzione da difendere
Dopo più di sessant´anni dalla sua entrata in vigore e dopo più di quarant´anni dalla pubblicazione di "Lettera a una professoressa", la Costituzione deve in realtà ancora essere pienamente attuata e deve anche essere continuamente difesa dagli attacchi dei "modernizzatori", così come devono essere difesi i beni comuni, a iniziare dall´acqua: la Route di Pax Christi e il "Sentiero della Costituzione" vogliono essere un contributo per la difesa di una delle carte costituzionali più belle e avanzate del mondo.