La Francia è il nostro male
La disgrazia dell’Africa, culla innegabile dell’uomo e della scienza, è stata il suo sventurato incontro con un’Europa livida, avida e cupida, incontro che ha portato alla tratta degli schiavi facendo centinaia di milioni di vittime tra i neri, e più tardi alla colonizzazione, di cui viviamo tuttora le conseguenze. Un’Europa che, da allora, non vuole più privarsi del guadagno gratuito che trae allegramente, impunemente e a tradimento da un continente innocente.
Per ciò che ci riguarda, qui in Mali, la Francia è stata, è e resta ancora il nostro grande male.
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Popolo francese,
Presidente della Repubblica, [...]
La Francia è il nostro male
Lei che è stata l’istigatrice della rivolta Tuareg, all’inizio dell’indipendenza, di cui subiamo ancora le dolorose conseguenze.
La Francia è il nostro male
Lei che ha reso il nostro territorio un paese arretrato, privato del mare, posto in una morsa tra le sue docili colonie del Senegal e della Costa d’Avorio, artificialmente sostenute e incentivate per reprimere l’anima ribelle dei Maliani, conoscendo perfettamente la nostra vocazione alla migrazione.
La Francia è il nostro male
Lei che è all’origine del colpo di stato militare del 19 novembre 1968, dopo la svalutazione eversiva del franco maliano, che ci ha procurato così tanti problemi fino a oggi. [...]
Indipendentemente dalla qualità dei suoi dirigenti attuali, il popolo maliano ha sicuramente un valore, e il mio popolo merita rispetto. I maliani hanno diritto al rispetto che voi avete preteso per i vostri concittadini francesi.
Continuare a sostenere dei capi politici corrotti, dei dilettanti furbi e dei buoni a nulla alla testa del nostro stato finirà per nuocere agli interessi della Francia, perché il mondo non potrà tollerare questo stato di cose. [...]
Mohamed Salikènè
Président de Solidarité
Président du Front de Solidarité Patriotique