Pace come giustizia e salvaguardia del creato
Così finisce che i poveri restano ognora poveri, mentre i ricchi diventano sempre più ricchi.
Giova riconoscerlo: è il principio del liberalismo,
come regola degli scambi commerciali, che viene qui messo in causa.
La libertà degli scambi non è equa
se non subordinatamente alle esigenze della giustizia sociale.
La situazione presente deve essere affrontata coraggiosamente
e le ingiustizie che essa comporta combattute e vinte.
Paolo VI, Populorum Progressio
Che cosa può venire di buono da Nazareth?
L’operatore di pace deve anche tener presente che, presso porzioni crescenti dell’opinione pubblica, le ideologie del liberismo radicale e della tecnocrazia insinuano il convincimento che la crescita economica sia da conseguire anche a prezzo dell’erosione della funzione sociale dello Stato e delle reti di solidarietà della società civile, nonché dei diritti e dei doveri sociali. Ora, va considerato che questi diritti e doveri sono fondamentali per la piena realizzazione di altri, a cominciare da quelli civili e politici…
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