Preghiera trinitaria ispirata al Messaggio di Papa Francesco (8.12.2015) per la 49ma Giornata Mondiale della Pace del 1 gennaio 2016, dal tema:

Vinci l’indifferenza e conquista la pace

O Padre,

tu non sei indifferente! A Te importa l’umanità che mai abbandoni.

Dio della pace, con gratitudine ti ringraziamo per il dono della pace, che ci chiami a realizzare camminando insieme alla ricerca della verità e della giustizia.

Dinanzi  ad una “terza guerra mondiale” Tu ci inviti a non perdere la speranza nella nostra capacità, fortificata dalla tua grazia, di superare il male, senza mai abbandonarci alla rassegnazione e all’indifferenza.

Da Te chiamati alla fraternità e alla vita comune, ci riconosciamo un’unica famiglia, responsabilmente solidale.

Ricordaci che solo aprendoci  a Te, l’Assoluto, supereremo il fenomeno della “globalizzazione dell’indifferenza” verso di Te, il prossimo e il creato. Se ci allontaniamo da Te, ci curviamo nel nostro particolare e cadiamo nella corruzione, “cancro sociale”.

Tu non ti dimentichi mai di noi e ci insegni a vincere l’indifferenza che minaccia la pace, alimentando il perdurare di situazioni di ingiustizia e grave squilibrio sociale, con la misericordia, che si esprime nel contribuire al bene comune, in particolare alla pace.

O Gesù,

Dio sceso fra noi, volto della misericordia del Padre, Tu ti sei identificato con la nostra umanità, quale “primogenito tra molti fratelli”. Sei Maestro che insegna e Pastore che si preoccupa delle folle affamate e disoccupate. Il tuo sguardo è rivolto verso gli uomini e verso il creato che abbracci con amore.

Ci guardi, ci tocchi, parli con noi, ci fai del bene, ti commuovi e piangi, agendo per porre fine alla sofferenza, alla tristezza, alla miseria e alla morte.

Buon Samaritano, insegnaci ad essere misericordiosi come il Padre, a fermarci dinanzi alle sofferenze di questo mondo per alleviarle, alle ferite degli altri per curarle.

Poiché il tuo Cuore è Misericordia, rendi il nostro cuore simile al Tuo, abilitandoci a riconoscere sempre la dignità umana, riflesso del Tuo volto in tutte le tue creature.

L’amore per gli altri- gli stranieri, i malati, i prigionieri, i senza dimora, perfino i nemici- è la tua unità di misura per giudicare le nostre azioni , da cui dipenderà il nostro destino eterno.

Fa’che gioiamo con chi gioisce e piangiamo con chi soffre, diventando solidali con i sofferenti, condividendo i beni di questo mondo con i più bisognosi; fa’ della Tua Chiesa un’oasi di misericordia, serva e mediatrice del Tuo amore misericordioso presso gli uomini.

Tu, infatti, ci chiami a fare dell’amore un vero programma di vita, uno stile di comportamento nelle nostre relazioni gli uni con gli altri.

O Spirito Santo,

converti il nostro cuore di pietra trasformandolo in cuore di carne, capace di aprirsi agli altri con autentica solidarietà, “determinazione ferma e perseverante di impegnarsi per il bene comune, ossia per il bene di tutti e di ciascuno perché tutti siamo veramente responsabili di tutti”.

La Tua grazia illumini e sostenga coloro che hanno responsabilità di carattere educativo e formativo nella famiglia e nella società- genitori, insegnanti, operatori culturali e dei mezzi di comunicazione sociale- perché promuovano una cultura di solidarietà e di misericordia.

Spirito di Dio, continua a suscitare all’interno della Chiesa e fuori di essa numerose iniziative e azioni che testimonino la compassione e la tenerezza.

Spronaci ad esercitare la misericordia corporale e spirituale  presiedendo le periferie geografiche ed esistenziali dove le persone più indifese non vengono riconosciute nella loro dignità.

Continua ad effondere il Tuo soffio vitale sui responsabili degli Stati perché rinnovino le loro relazioni con gli altri popoli, permettendo a tutti un’ effettiva partecipazione e inclusione alla vita della comunità internazionale, affinché si realizzi la fraternità anche all’interno della famiglia delle nazioni.  

Fa’ che si astengano dal trascinare gli altri popoli in conflitti e guerre; fa’ che sia cancellato il debito internazionale o ne sia favorita una gestione sostenibile; fa’ che siano adottate politiche di cooperazione rispettose dei valori delle popolazioni locali e che non siano lesive del diritto dei nascituri alla vita.

O Maria santissima,

Madre premurosa per i bisogni dell’umanità, ottieni dal Tuo Gesù, Principe della Pace, l’esaudimento delle nostre suppliche e la benedizione del nostro impegno quotidiano per un mondo fraterno e solidale.

Amen. Alleluia!

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