Dentro una redazione virtuale
Nello scorso numero abbiamo visto che si possono creare delle pagine web strutturate come un articolo di giornale, con titolo, occhiello e sommario. Ora vediamo nel dettaglio come si fa.
Il software preso in considerazione è il PhPeace, utilizzato da PeaceLink e anche da Mosaico di Pace.
PhPeace non va installato sul proprio computer: è infatti già installato sul computer centrale della rete telematica PeaceLink. Per usarlo occorre accedervi da una pagina web il cui indirizzo è http://admin.peacelink.org.
Cosa appare a questo punto? Una videata chiede di inserire nome e password (per richiederle si può contattare Carlo Gubitosa: c.gubitosa@peacelink.it ). Se le inserite… siete già nella redazione! Con l'aiuto dell'apposito manuale scaricabile da http://www.phpeace.org (nel manuale vi sono anche delle illustrazioni e due simpatici test finali per verificare le conoscenze acquisite) non è difficile realizzare pagine web.
Come? Con dei semplici comandi di “copia e incolla”. Dobbiamo tenere quindi aperti contemporaneamente sia il nostro programma di videoscrittura (molti usano Word ma vi sono anche delle valide alternative gratuite come Openoffice) sia la videata di PhPeace in cui “incollare” le informazioni copiate dal programma di videscrittura.
Dove incollare le informazioni? Nel Phpeace, ovviamente. Infatti, una volta cliccato sul comando di creazione di un nuovo articolo, nel PhPeace si apre
una struttura da riempire. Vi trovate un rettangolo dentro il quale mettere il titolo, un altro entro cui posizionare il sommario, uno più in alto in cui inserire l'occhiello. Vi è lo spazio apposito per citare la fonte. Poi c'è il rettangolo più grande per l'inserimento del testo vero e proprio. Ma non è finita qui. Trovate anche altri riquadri (ad esempio vi è quello per le note a piè di pagina) e dei comandi supplementari per inserire foto, box e interi file (ad esempio si può allegare a una pagina web il file contenente un intero libro o il file video con le immagini di una manifestazione).
Come abbiamo detto prima, PhPeace è simile a un grande appartamento, ha decine di stanze, una per ogni tematica: pace, disarmo, conflitti, ecologia, ecc. Il redattore non entra in tutte le stanze ma solo in quelle a cui è abilitato. Su una colonna a sinistra può vedere tutte le tematiche a cui è abilitato. Dentro ogni stanza tematica vi trova vari scaffali: sono gli argomenti di quella tematica. Su ogni scaffale si possono poggiare dei raccoglitori: sono i sottoargomenti. Si crea così un archivio ordinatissimo dentro in quale gli articoli che scriviamo possano trovare la loro giusta e ottimale collocazione.
E qui arriviamo a una distinzione fondamentale del PhPeace: quella fra redattori e amministratori. I redattori creano gli articoli ma non possono creare gli scaffali. Gli amministratori possono, oltre a creare articoli, anche creare gli scaffali in cui collocarli. Inoltre gli amministratori vedono l'articolo prima che venga pubblicato sul web. Sono un po' come dei caporedattori. Ogni tematica ha quindi almeno un amministratore. L'amministratore fa “click” sul comando “pubblica” e trasferire quindi la pagina web su Internet rendendola visibile a migliaia e migliaia di potenziali lettori. Il redattore quindi crea articoli, ma non li pubblica lui direttamente.
In conclusione PhPeace è un Content Management System, con la particolarità di essere stato creato con i consigli e le indicazioni di un'intera redazione, in oltre tre anni di sperimentazione e di lotte per la pace.