Disarmiamo le banche
Dagli inizi di novembre 2004 è in atto nel sudpontino l'iniziativa “Disarmiamo le banche”, che estende a questa zona la Campagna di pressione nei confronti delle banche che investono nel commercio delle armi, lanciata da alcuni anni dal Movimento Nonviolento e dalle riviste cattoliche Missione oggi (PP.Saveriani), Mosaico di pace (Pax Christi) e Nigrizia (PP.Comboniani).
Alle istituzioni si è inviato anche il testo di un articolo di bando di gara per i servizi di tesoreria, approvato da alcuni Comuni, che attribuisce un punteggio suppletivo alle banche non-armate.
Anche ai Direttori delle filiali delle banche “armate” del sudpontino (Banca di Roma, SanPaoloM,- BNL, Banca Antonveneta) è stata inviata quindi una lettera e la documentazione relativa per sensibilizzarli al problema.
Fanno parte del comitato promotore: Sudpontinosocialforum, Parrocchia San Michele Arcangelo di ltri, Agisci - gruppo scout Formia l, don Simone (parroco di Scauri), don Carlo e don Francesco (parroci di Monte San Biagio), Legambiente Formia, Legambiente Gaeta, Legambiente Itri