ULTIMA TESSERA
Partigiano nonviolento
È morto l’Abbè Pierre: i ricordi, la testimonianza, il racconto di una vita per la pace, accanto ai poveri da povero.
Graziano Zoni (Emmaus Italia)
In questi giorni così intensi di emozioni e di ricordi, anche personali per il privilegio di aver trascorso quasi 40 anni di amicizia e di impegno con questo singolare “marinaio, brigante e missionario”, come lui amava definirsi, ho pensato molto alle audaci provocazioni che con coraggio, forza e rabbia l’Abbé Pierre ha lanciato un po’ ovunque.
Per lui la “violenza” e la “nonviolenza” non erano astrazioni, ma scelte opportunamente fatte tenuto conto della realtà delle situazioni. Parlava volentieri di “collere d’Amore”...
La sua priorità era di schierarsi dalla parte del più debole. Sempre.
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Note
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