Divide et impera
Reportage di un viaggio in una terra di guerra e di miseria tra profughi e paure.
Sono stato in Iraq, insieme all’amico Claudio Maulini, dal 4 al 13 dicembre 2006. Era il sesto viaggio in quel Paese ricco di cultura, storia, e petrolio e con un carico di sofferenza enorme.
Una visita con lo scopo, semplice, di essere vicino ad alcuni amici già conosciuti: come l’arcivescovo Caldeo di Kirkuk, mons. Louis Sako, che ci ha accolti all’aeroporto di Erbil e ci ha ospitati tutto il tempo. E l’altro amico, il vescovo ausiliare del Patriarcato di Babilonia dei Caldei, mons. Shlemon Warduni, che vive a Baghdad. Con loro, ovviamente, tutta la gente, in particolare le comunità cristiane. Un viaggio per dire a quella gente che non l’abbiamo dimenticata.
Un viaggio per dare e ricevere speranza, coraggio. L’amicizia è più importante del pane! – ci hanno detto per esprimere la loro gioia e il loro grazie.
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Note
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