Immigrati e cittadini
I ministri dell’Interno e della Solidarietà Sociale hanno lavorato, in questi primi mesi del 2007, a un “disegno di legge delega al governo, per la modifica della disciplina dell’immigrazione e delle norme sulla condizione dello straniero”.
Si tratta dell’atteso testo che, di fatto, costituirà il superamento della Bossi-Fini, la legge sull’immigrazione del precedente esecutivo dimostratasi inefficace dal punto di vista della riduzione della clandestinità (il meccanismo d’ingresso è tale da rendere praticamente impossibile per l’immigrato arrivare regolarmente in Italia), insufficiente rispetto alla “fame” di lavoro immigrato di tante imprese del nord Italia (non è un caso che Confindustria abbia sempre sponsorizzato l’allargamento delle maglie assai restrittive della legge), inumana per le trafile e le discriminazioni cui vengono sottoposti anche gli immigrati cosiddetti “regolari” (per il semplice rinnovo del permesso di soggiorno i tempi d’attesa possono arrivare a 9-10 mesi).
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Note
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