Il grido della terra

I rifugiati nel mondo sono circa 25 milioni. La situazione precaria del pianeta si deve al consumo eccessivo da parte del solo 20% più ricco della popolazione mondiale che consuma l’86% dei beni naturali del mondo.
“A Malinalli piaceva essere trasformata da sua nonna in un volatile. La prendeva per i piedi facendola girare. Quando la nonna si stancava, lei continuava da sola, girando con le braccia aperte sino a che, disorientata, cadeva a terra ridendo. La nonna le spiegava che questo avveniva perchè perdeva il suo centro: ‘Dio sta nel centro – diceva la nonna – lì dove non c’è nessuna forma, nessun suono, nessun movimento. Quando ti senti disorientata, siediti, non muoverti e troverai proprio lì il Signore nostro, nel tuo centro invisibile, quello che ti unisce. Siamo come i grani di una collana, uniti gli uni con gli altri, occupando ciascuno il luogo e lo spazio che gli corrisponde. Quando uno va oltre ciò che gli spetta, altera tutto l’ordine... Quando uno si separa non camminerà dove dovrebbe camminare... perchè il suo legame si è rotto.
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