Privatizzazione della pace?
Sebbene dal punto di vista informativo e culturale, intendendo con questo termine qualsiasi forma di sollecitazione (dai libri, al cinema alla televisione), la guerra ci venga presentata in maniera esplicita e quotidiana, è indubbio che le popolazioni dei paesi più ricchi da diverso tempo non la sperimentano in prima persona. Quello che l’opinione pubblica percepisce, di solito, è relativo a qualche forma di conflitto in una regione lontana e con delle spiegazioni di fondo intricate e non del tutto chiare. Da questa situazione di base è emersa, negli ultimi due decenni, la dottrina dell’intervento militare di pace (comunemente indicato con il termine inglese peacekeeping) o addirittura umanitario.
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