DIRITTI UMANI
Ripartire dalla dignità
Il rapporto di Amnesty International disegna un’ONU incapace di garantire la tutela dei diritti umani: le democrazie sono formali più che sostanziali, vincono le procedure più che il rispetto delle leggi.
Giulia Lavinia Specchia (Attivista Amnesty International Italia)
Un “mondo devastato da conflitti armati, repressione e discriminazione, dove le donne sono costantemente esposte al rischio di violenza e in cui intere comunità sono attanagliate da povertà ed esclusione sociale” è quello che emerge dal quadro dei diritti umani in 153 Paesi e territori documentato nell’ultimo rapporto annuale di Amnesty International. Di fronte a questa situazione, e ai concreti pericoli che ne derivano per la pace e la sicurezza internazionali, un argine e una speranza dovrebbero venire dalle Nazioni Unite.
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