Viaggio nella memoria
Osservando quello che è accaduto negli anni Settanta
ci troviamo di fronte a persone che erano convinte
che la violenza fosse uno strumento inevitabile
per affermare qualcosa di ‘più alto’.
Il problema è duplice:
individuare esattamente quale sia questo ideale
e chiedersi se un mezzo come la scelta di uccidere
sia giustificabile per raggiungerlo.
Vittorio Bosio
Sommario:
Sedie vuote
Un percorso di lettura degli anni di piombo a partire dalle vittime.
Alberto Conci, Paolo Grigolli, Natalina Mosna
Quegli anni controversi
Che differenza c’è tra la ricostruzione di eventi e la memoria storica?
A colloquio con Benedetta Tabagi, figlia di Walter, vittima del terrorismo degli anni Ottanta.
Andrea Conci
Il profumo della libertà
La voce di una vita per la giustizia, per la democrazia, per la vita della Costituzione: un magistrato che ha lottato contro il terrorismo così come contro le mafie.
Giancarlo Caselli
Con lo suardo basso
Quando le vittime hanno la forza di entrare in carcere, la pena acquista improvvisamente senso.
Ornella Favero
Saldare il cielo con la terra
Troppi battesimi di sangue hanno bagnato la storia. La violenza non fa altro che distruggere ciò che sostiene di difendere: la dignità, la vita, la libertà degli esseri umani.
Annachiara Valle
Note
I testi integrali del dossier non sono disponibili on line.Se desideri sottoscrivere l'abbonamento al formato elettronico,
ti preghiamo di contattare l'ufficio abbonamenti:
abbonamenti@mosaicodipace.it