PACE
ControllArmi per bloccare gli armamenti
Il 19 marzo scorso è nata a Roma la Rete Italiana per il Disarmo, chiamata ControllArmi.
Francesco Vignarca
Per sostenere e contattare la Rete
Come sostenere ContrallArmi?
Proponendo idee, mettendo a disposizione competenze ed energie, diffondendo le Campagne che verranno lanciate… e naturalmente aderendo alla Rete con la propria associazione o ente e sostenendone gli sforzi con contributi e risorse.
Per i contatti:
Francesco Vignarca
328/3399267
segreteria@disarmo.org .
Dati e documenti della Rete sono presenti nel sito internet
http://www.disarmo.org.
Proponendo idee, mettendo a disposizione competenze ed energie, diffondendo le Campagne che verranno lanciate… e naturalmente aderendo alla Rete con la propria associazione o ente e sostenendone gli sforzi con contributi e risorse.
Per i contatti:
Francesco Vignarca
328/3399267
segreteria@disarmo.org .
Dati e documenti della Rete sono presenti nel sito internet
http://www.disarmo.org.
La scelta di un tema come quello delle armi non è certo banale: gli armamenti non sono solo gli strumenti attraverso i quali si compiono le guerre, ma anche parte fondamentale del sistema mondiale di disuguaglianze che produce quotidianamente conflitti (si pensi ad esempio alle spese militari enormi a confronto delle spese per lo sviluppo).
Il lavoro di ControllArmi intende inserirsi in un orizzonte di disarmo costruito a partire da alcuni obiettivi preliminari, che desideriamo mettere all'ordine del giorno
Gli aderenti a ControllArmi
Questi gli organismi che hanno sinora aderito all'iniziativa:
ACLI – Amnesty International – Archivio Disarmo – ARCI – Associazione Obiettori Nonviolenti – Associazione Papa Giovanni XXIII – Associazione per la Pace – ATTAC – Beati i costruttori di Pace – Campagna Italiana Contro le Mine – Campagna di Obiezione alle Spese Militari – Centro Studi Difesa Civile – Conferenza degli Istituti Missionari in Italia – Coordinamento Comasco per la Pace – FIM-Cisl – FIOM-Cgil – Fondazione Culturale Responsabilità Etica – Gruppo Abele – ICS – Libera – Movimento Internazionale della Riconciliazione – Movimento Nonviolento – OSCAR – Pax Christi – PeaceLink – Rete di Lilliput – Rete Radiè Resch – Un ponte per…
ACLI – Amnesty International – Archivio Disarmo – ARCI – Associazione Obiettori Nonviolenti – Associazione Papa Giovanni XXIII – Associazione per la Pace – ATTAC – Beati i costruttori di Pace – Campagna Italiana Contro le Mine – Campagna di Obiezione alle Spese Militari – Centro Studi Difesa Civile – Conferenza degli Istituti Missionari in Italia – Coordinamento Comasco per la Pace – FIM-Cisl – FIOM-Cgil – Fondazione Culturale Responsabilità Etica – Gruppo Abele – ICS – Libera – Movimento Internazionale della Riconciliazione – Movimento Nonviolento – OSCAR – Pax Christi – PeaceLink – Rete di Lilliput – Rete Radiè Resch – Un ponte per…
Tutti i componenti della Rete Italiana per il Disarmo concordano, inoltre, sull'importanza dei metodi di lavoro per raggiungere gli obiettivi prefissati. Ecco quindi la scelta precisa di lavorare in rete, cercando così di valorizzare le risorse e le competenze già presenti, e soprattutto di pensare uno strumento d'azione stabile che ragioni e agisca sul tema degli armamenti non solo in corrispondenza di emergenze e di Campagne particolari. I Gruppi di Lavoro Tematici saranno nucleo centrale delle elaborazioni, che verranno poi diffuse e rese vive con gli strumenti della Campagna e della pressione politica. Il tutto muovendosi su uno studio approfondito che possa costruire solide basi in vista di azioni e mobilitazioni realmente efficaci.
Speriamo di invischiare il gigante che distribuisce armi (un mercato da 21 miliardi di dollari all'anno) con questa nuova rete fatta di volti, cuori e cervelli.